Domenica 7 Ottobre, alle ore 21:00 presso la splendida Chiesa di Orsanmichele, ed il giorno seguente sempre alla stessa ora, David Garrett e Giuseppe Lanzetta tornano insieme sul palco per chiudere in bellezza la 27° Stagione concertistica dell'Orchestra da Camera Fiorentina. Il programma prevede l’esecuzione del Concerto in re magg. Op. 61 per Violino e orchestra e della Sinfonia N° 8 in Fa maggiore Op. 93, entrambe di Beethoven.
David Garrett suona un violino Stradivari “San Lorenzo” del 1718, uno dei migliori strumenti del periodo d’oro della Liuteria Stradivari che fu appositamente costruito per il principe di Madrid.
Di ascendenza tedesco-americana, è nato ad Aacken nel 1980. Sotto la spinta di suo padre si dedicò sin da piccolo allo studio del Violino. Nel 1992 richiamò l’attenzione del grande violinista Ida Haendel che lo spronò ad intraprendere la sua formazione artistica. Itzhak Perlmann, suo insegnante, ha particolarmente contribuito alla sua formazione musicale. La sua prima apparizione pubblica come solista è stata al concerto tenuto nella Musikhalle di Amburgo con l’Orchestra Filarmonica di Amburgo sotto la direzione di Gerard Albrecht.
Il successo ottenuto gli ha fatto intraprendere una brillantissima carriera che lo vede ospite nelle più importanti orchestre europee come la Filarmonica di Londra, Los Angeles, Israele, l’Orchestra Nazionale Russa, l’Orchestra Nazionale di Parigi, il Mozarteum di Salisburgo, l’Orchestra da Camera Europea, la Staatskapelle di Dresda, sotto la direzione di illustri maestri quali Claudio Abbado, Zubin Metha, Giuseppe Sinopoli, Herberth Blomstedt, Charles Dutoit, Eliahu Inbal, Mikhail Pletnev e, recentemente, con Giuseppe Lanzetta con l’orchestra Sinfonica di Aachen.
Nel 1997 ha suonato a Bombay e Nuova Delhi con l’orchestra Filarmonica di Monaco diretta da Zubin Metha, in occasione del 50° anniversario dell’Indipendenza dell’India. Nel 1999 si è esibito a Berlino con Rafael Fruhbeck de Burgos e l’orchestra della Radio di Berlino; il grande successo ottenuto gli procurò un invito a suonare all’Expo 2000 di Hannover.
Giuseppe Lanzetta, definito uno dei più brillanti direttori della giovane generazione, inaugura così la sua ventisettesima stagione con l'Orchestra da Camera Fiorentina, dopo un 2006 ricco di soddisfazioni che lo ha visto protagonista del premio Firenze per la Musica e l’Arte e della direzione del magnifico concerto di fine anno in Piazza Pitti, oltre al fantastico successo con la Berliner Symphoniker alla Carnegie Hall di New York.
Cesare Monteleone